Dal Carde… Un inizio

Beh, adesso mi sento meglio…
Avevo questa cosa che mi frullava in testa e alla quale non sapevo che forma dare. O meglio, più o meno lo sapevo, ma forse avevo paura di farlo. Forse avevo semplicemente paura che spendere quei soldi, compiere quel gesto, avrebbe rappresentato l’ultima volta in cui il Bizio prendeva parte alla mia vita.

Ma forse in questa maniera, penso… spero… Io, e tutti voi che vorrete scrivere in questo blog, potremo continuare a tenere Fabrizio tra noi e forse (speranza vana?) farlo conoscere ad altri, se non per quello che realmente era per lo meno per quello che ha dato alle nostre vite.

Fatevi sentire.

Peace & B Wild! 🙂

Carde.

4 risposte a “Dal Carde… Un inizio”

  1. Un gran bell’ inizio!!!
    complimenti Carde.
    é un piacere ricordare il Bizio in qualunque modo.
    grazie.

  2. ho rabbia dentro, lacrime di rabbia perchè il tempo mi porta via il suo ricordo rabbia verso me stesso perchè questo mi fa stare un pò meglio…chiedo a lui perdono di questa umana debolezza certo che mi direbbe “o che vuoi che sia dade”

  3. Nel leggere quello che avete scritto le lacrime si fanno strada sul mio viso…dentro di me c’è un vuoto che se solo lo guardo mi sento divorare…e l’unico modo per sorridere ancora è pensare che niente muore, ma tutto si trasforma, come era solito dire lui.
    Spesso mi trovo a sorridere delle battute di mio fratello, quelle che direbbe se fosse con me mentre rido e me le sento nascere in testa, nel cuore…senza motivo apparente.
    e allora mi dico che lui è dentro di me, intorno a me, insieme a tutti quelli che lo hanno amato e che continuano ad amarlo ancora, forse anche più di prima…perché lui ha vissuto come voleva, un giorno da leoni…

  4. mi unisco ai complimeti,
    bravo carde hai avuto un ottima idea.
    Mi fa piacere leggere i vostri commenti e racconti sul Bizio anche se un po’ la tristezza si fa sentire…
    una volta alla fine di una serata,credo circa 4 anni fa quando alcuni di voi mi vennero atrovare ed andammo a ballare in quella “bellissima” discoteca a Monteroni d’Arbia,prima di salire in macchina il Bizio mi abbracciò e mi disse:”qundo saluti un amico abbraccialo e digli che gli vuoi bene perchè non sai quando lo rivedrai…ti voglio bene”.
    Ormai sono più di sei anni che me ne sono andato da Arezzo e di conseguenza ci siamo persi di vista…la lontananza non ha combiato l’amicizia che nutro nei vostri confronti e mi dispiace non essre stato con voi per condividere quella brutta esperienza ma vi sono stato comnque vicino ed è stato difficile per affrontarla da solo…ho ancora tante lacrime dentro che non sono riuscito a far uscire…
    vi voglio bene

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