lui e la pallavolo

lunedì inizierà un torneino di pallavolo un’altra di quelle cose a cui non saresti mancato…ho ripensato subito alle decine di volte in cui ti ho visto incazzarti con te stesso perchè non riuscivi a padroneggiare il bagher (si scrive così?) smettendo nel frattempo di giocare e facendo così infuriare il berga…la palla sguillava via imprevedibile e dispettosa tu rispondevi con la tua semplicità e leggerezza “è oh berga che ci posso fare” o “hai ragione ma mi fa incazzare sta cosa eppure ho fatto bene il movimento…”senza mai tenere il muso o fare discussioni … sempre leggero autoironico …sempre bizio…non ci mancherà il tuo bagher ma come sempre ci mancherai tu..

CASELLO INSUPERABILE!

Estate 2004. Di ritorno dalla missione in Romania. Dopo una notte passata in autostrada una sbarra ci separa dall’Italia. Il Bizio stanco dal lungo viaggio abbassa pigramente il finestrino e inserisce il biglietto del pedaggio nella macchinetta che con fare indisponente risputa lo stesso sentenziando “tempo di percorrenza eccessivo”. Al che il Bizio con fare indolente, pensando di continuare a parlare alla macchina, aggredisce ripetutamente il tasto “chiamata operatore”, borbottando: “alò, ma che voi, un lo vedi che sè dormito in autostrada. Non cacare il cazzo apri sta sbarra”. La risposta fulminea dell’impassibile operatore replica: “Attenda prego”. Tra l’ilarità generale il Nostro colpevolmente sorpreso innesta la prima e parte….

Il Re è nudo!

E’ una delle nostre abituali serate infrasettimanali, dopo un’ora passata a sudare sangue sfidando la gravità a ritmo di musica, ci godiamo la meritata cenetta proteica nella “casa del popolo” di viale s.margherita; con noi c’è anche proprio la nostra carnefice, si proprio quella che c’insegnava a sfidare la gravità, la nostra istruttrice di total body…ragazza dotata di un notevole avantreno e al tempo mia allenatrice personale…insomma la cena finisce e come al solito cominciamo ad alternarci in interminabili partite di pes all xbox…la ragazza sentendosi probabilmente trascurata decide di cercare rimedio in un mezzo litro di cioccolata calda. il berga nota il fatto ed esclama “ma dove la metti tutta quella cioccolata?”, il bizio toglie la sventurata donzella dall’imbarazzo e continuando a smanettare furiosamente con il suo pad sentenzia: “nelle pocce!” …. “scusa dade m’è scappata” e continua a giocare mentre io e il berga ci rovesciamo dalle risate. Lui era così, come il bambino della famosa novella …

L’onore e l’onere del ricordo

non credo nella vita ultraterrena, come non ci credevi tu…ma credo nell’amicizia come ci credevi tu…ma per oggi solo per oggi voglio pensare che ci hai guardato e ti sei fatto due risate vedendoci allenare per quasi un anno tra una sbornia e l’altra rovinandoci tendini, caviglie, imbottendoci di integratori, comprando attrezzature tecnologiche, assumendo un nutrizionista personale (il monta, nel senso che il monta l’ha assunto non che è lui il nutrizionista!)…bestemmiando per il caldo e per il freddo per il dolore e per la noia gustando con rinnovata gioia il giustificato stravizio al termine dei faticosi allenamenti… ed ogni volta convinti che saresti stato sicuramente della partita che avresti preso parte all’impresa…allora ti abbiamo portato con noi nelle voci festanti ed ignare del multicolore pubblico che leggendo il tuo nome impresso nelle nostre maglie lo inneggiava…ho corso io ( e ancora ne pago le conseguenze) ma la gente urlava ciao bizio …..

CIAO BIZIO!