Non mi ricordo l’anno, ma ricordo molto ben il posto ed il luogo: “Villa Bella Udleda” a Selva di val Gardena (o Wolkenstein, mi è rimasto impresso il nome) in una memorabile settimana bianca in 4: io, Bizio, Berga e Nero.
Doverosa premessa per chi non lo sapesse: ho la tendenza a russare un pò, il che può venire accentuato, ovviamente, a seconda di quanto mangiato, bevuto e fumato alla sera.
Una mattina mi sveglio e non trovo il mio compare di stanza, allora comincio a cercare per tutta casa: in cucina nessuno, in sala nessuno, in bagno nessuno. Vado allora in camera del Berga e Nero, dove ci sono solo loro due. Ci mettiamo così in 3 alla ricerca del Latitante, finchè ci viene in mente di provare a controllare nella camera di mezzo, dove avevamo deciso di non entrare per lasciare almeno una stanza pulita. E lì troviamo il Bizio infagottato in un piumone che, al nostro ingresso, apre un occhio e sentenzia: “Stanotte Fabio era invincibile!” e si ricopre la testa con il piumone.
Non vi sto a dire quanto hanno riso quei 2 infamoni del Berga e del Nero… e un pochino anch’io.
Quando il caso non sembra per caso…
Per prima cosa saluti a tutti e un altro plauso alla Cardeta che ci permette di raccogliere tutti i nostri pensieri e ricordi. In effetti qualche volta avevo pensato che serebbe stato carino fare qualcosa del genere… e forse non sono stato il solo… ma credo che alla fine sia stato giusto che il coraggio di farlo lo abbia trovato proprio il Carde.
Non ricordo esattamente la data, ma la festa di laurea della Chiara (e anche della Marianna) si svolse a fine Maggio o inizio Giugno 2006.
Come ho voluto emblematicamente indicare nel titolo di questo articolo, vorrei condividere con voi questo particolare ricordo fotografico di quella serata: uno scatto casuale in mezzo alla folla su cui si staglia al centro il solito “Bizio nel gruppo”, sempre in giro a scrutare persone sconosciute con l’immancabile sigaretta di accompagnamento.